ARTO ARTIFICIALE NELLA LETTERATURA NARRATIVA

La solitudine dei numeri primi è un romanzo scritto da Paolo Giordano nel 2009.
Narra le vite parallele di Alice e Mattia attraverso le vicende spesso dolorose che ne segnano l'infanzia, l'adolescenza e l'età adulta. Alice viene presentata come una bambina di sette anni che, pur odiando la scuola di sci e non mostrando alcuna attitudine particolare per tale sport, viene costretta a frequentarne un corso dal padre, che nutre grandi aspettative nei suoi confronti. Una mattina, Alice si separa dal resto del gruppo e, nel tentativo di tornare a valle, finisce in un dirupo rimanendo gravemente ferita. La ragazzina rimarrà zoppa per il resto della vita. A seguito di questo episodio, Alice soffre di anoressia nervosa ed è snobbata dai ragazzi in quanto zoppa.


per saperne di più sulla trama


Questo romanzo tocca in questo modo tematiche molto importanti, come la solitudine insormontabile e le problematiche legate alla socialità, ma anche le difficoltà dei giovani moderni, dalla fuga all'estero per trovare lavoro, all'anoressia e la depressione. Il romanzo riflette in modo amaro sul mondo contemporaneo del benessere, in cui i giovani hanno tutto ciò che è materiale ma sono abbandonati alla loro solitudine. 

Commenti